Comunicati CNR
CNR Comunicato 24 marzo 2025 Profonda commozione per la prematura scomparsa del collega Giovanni Maga
Si è spento prematuramente sabato 22 marzo il collega e socio FGU-DR-ANPRI Giovanni Maga, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e precedentemente Direttore dell’Istituto di Genetica Molecolare del CNR di Pavia, nonché docente di Biologia Molecolare all’Università di Pavia, lasciando un vuoto incolmabile nella nostra comunità scientifica e nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui. Giovanni ha dedicato la sua vita alla ricerca scientifica, apportando contributi fondamentali nello studio delle malattie infettive e della biologia molecolare. Con oltre 200 lavori pionieristici sulla replicazione del DNA, sulle infezioni virali, sui meccanismi di resistenza ai farmaci antivirali, su nuovi farmaci e molecole per contrastare virus e altri patogeni, e diversi brevetti, ha contribuito a conoscenze che continueranno a influenzare la ricerca scientifica per gli anni a venire. Tra i suoi contributi più recenti, come componente di spicco dal 2022 della Fondazione INF-ACT, un progetto finanziato dalla Commissione Europea con l’obiettivo di migliorare la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie, in particolare quelle causate da virus emergenti e nuove pandemie, Giovanni aveva annunciato a settembre 2024 l’individuazione di un potenziale inibitore del virus Mpox, noto come vaiolo delle scimmie, che ha registrato decine di casi in Italia ed Europa negli ultimi anni. La sua profonda passione per la scienza, insieme ad una grande dote comunicativa, gli hanno permesso anche di avvicinare il grande pubblico e i giovani ai temi più complessi della ricerca. È autore di libri divulgativi, tra cui “Batteri spazzini e virus che curano” pubblicato da Zanichelli nel 2016, “Aids: la verità negata” (Il Pensiero Scientifico Editore) vincitore del premio letterario Franz Kafka Italia per i saggi scientifici nel 2014 e “Occhio ai virus” (Zanichelli Ed.) vincitore del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica per le Scienze della Salute nel 2013. Le sue capacità comunicative lo hanno anche reso un punto di riferimento per milioni di italiani durante la pandemia da Coronavirus attraverso interviste e approfondimenti su media nazionali e locali. Oltre ai suoi straordinari contributi scientifici, Giovanni era noto per le sue qualità umane di disponibilità, gentilezza e correttezza. La sua umanità e il suo spirito collaborativo gli hanno permesso di creare un ambiente di lavoro stimolante e armonioso, favorendo la crescita professionale e personale di coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare al suo fianco. In questo momento di grande dolore, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Giovanni. La sua memoria sarà onorata attraverso il continuo impegno nella ricerca e nella diffusione della conoscenza, valori che Giovanni ha sempre sostenuto con passione e determinazione. La FGU-DR-ANPRI http://
Comunicati CREA
CREA: COMUNICATO SINDACALE 20 marzo 2025 Valorizzazione di ricercatori e tecnologi
Le OO.SS. sono state convocate in apertura del Consiglio di Amministrazione straordinario del 18/03/2025 per discutere sul tema della valorizzazione dei ricercatori e tecnologi. Come FGU, abbiamo confermato quanto già detto in altre occasioni. Dopo tanto tempo, viste le aspettative che si sono create nel personale, è necessario far scorrere le graduatorie da III a II livello relative ai bandi precedenti e unicamente per le risorse rese disponibili dalla legge di bilancio 2023. Abbiamo inoltre confermato la necessità di procedere, nei bandi ex art 15, a valutazioni dei soli titoli conseguiti dai candidati durante tutta la carriera, per eliminare qualunque elemento di soggettività della commissione valutatrice. Infine, abbiamo ribadito la necessità di rispettare rigorosamente la cadenza biennale dei concorsi per la valorizzazione dei ricercatori e tecnologi e dei colleghi appartenenti ai livelli VIII – IV, per eliminare alla base qualunque problematica relativa agli scorrimenti delle graduatorie e alle anomale permanenze nel ruolo. FGU (Federazione GILDA UNAMS) Dipartimento Ricerca http://
Comunicati INGV
INGV Comunicato al personale INGV del 12/03/2025: CONTESTIAMO LE PROCEDURE DI MOBILITÀ PER DUE PRIMI TECNOLOGI ALL’INGV.
FGU-DR-ANPRI ha formalmente richiesto l’annullamento in autotutela dei bandi per la mobilità di due Primi Tecnologi – II livello retributivo nel settore Comunicazione e Divulgazione. Care colleghe e cari colleghi, dopo una nostra comunicazione alla Direzione Generale del 25 febbraio 2025 senza riscontro, in data 10 marzo, FGU-DR-ANPRI ha inviato una richiesta formale alla Direzione Generale dell’INGV, al Consiglio di Amministrazione, al Collegio dei Revisori dei Conti e in copia al Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per contestare le procedure di mobilità previste dai Decreti DG n.15/2025 e DG n.18/2025. Perché contestiamo questi bandi? 1️⃣ ⚠️ Impatto finanziario critico e mancanza di priorità ➡️ Le spese per il personale INGV hanno già raggiunto il 78% delle entrate e questi bandi, con un costo di circa 170.000 euro annui, rischiano di compromettere la sostenibilità finanziaria dell’Ente fissata all’80% per le spese di personale. ➡️ Le stesse risorse potrebbero finanziare circa 10 (dieci) passaggi di livello interni (da III a II) o essere destinate alla stabilizzazione del personale precario stimato in 75 unità, in linea con il D.L. 75/2023 sulle stabilizzazioni. C’è, inoltre, il problema del sottoinquadramento del personale tecnico che non è stato risolto. ➡️ Questa decisione, vincola pesantemente le scelte della futura governance INGV. 2️⃣ 🚨 Mancato coinvolgimento del personale interno e/o di altri EPR ➡️ L’INGV ha un Centro Servizi Divulgazione e Comunicazione, con personale esperto già incaricato della divulgazione scientifica con esperienza e competenza. ➡️ Non è stata effettuata alcuna call interna per valutare le competenze esistenti, dal decreto non evincono che ci siano stati pareri o richieste di organi INGV, né un confronto sindacale sul tema. ➡️ La formulazione del bando ci appare tale da restringere in modo eccessivo la platea dei candidati. Tale restrizione a nostro avviso non garantirebbe un processo selettivo pienamente equo e competitivo. 3️⃣ ⚖️ Violazione delle prerogative sindacali e difformità nei piani assunzionali ➡️ L’ultima informativa sindacale ufficiale sul Piano del Fabbisogno è del 3 luglio 2024 e non menziona questi due posti da Primo Tecnologo nel 2025 ma uno per l’Amministrazione Centrale nel 2024. ➡️ Il CdA ha modificato il piano assunzionale con una Delibera n. 355/2024 che prevede un solo posto di Primo Tecnologo per il 2024, per l’Amministrazione Centrale, mentre i due bandi di mobilità in oggetto si riferiscono a due posizioni per il 2025, senza che tale modifica sia stata sottoposta a un’adeguata informativa preventiva sindacale e soprattutto mancando nel corpo della delibera una esaustiva descrizione di tali figure. ➡️ Questi bandi penalizzano fortemente il personale interno, escludendolo da opportunità di crescita professionale e inserendo due risorse esterne nell’organico della comunicazione e divulgazione, che a nostro avviso potrebbero essere tranquillamente coperte con risorse interne. Inoltre, l’aumento della spesa per il personale contribuisce a ridurre ulteriormente i margini di manovra per progressioni di carriera e stabilizzazioni, limitando le possibilità di valorizzazione delle risorse interne. 4️⃣ ⚖️ Rischio di danno erariale ➡️ L’uso di risorse, che per noi non hanno una chiara motivazione strategica potrebbe costituire un danno erariale, come previsto dall’Art. 1 della Legge 20/1994, e potrebbe richiedere un approfondimento della Corte dei conti, affermiamo ciò perché non ci risulta vi sia stata una valutazione finanziaria. Tale evenienza rischia di vincolare l’Ente irrimediabilmente e di ridurre i fondi disponibili per la valorizzazione delle competenze interne. 📌 Cosa chiediamo? 🔵 Annullamento immediato in autotutela dei bandi, ai sensi dell’Art. 21-nonies della Legge 241/1990. 🔵 Sospensione cautelativa delle procedure, in attesa di una verifica formale della loro legittimità, ai sensi dell’Art. 21-quater della Legge 241/1990. 🔵 Apertura immediata di un tavolo di confronto con le parti sociali per discutere un piano di sviluppo del personale equo e sostenibile in un momento così delicato per l’ENTE e i suoi dipendenti. 👉 FGU-DR-ANPRI continuerà a vigilare per la tutela del personale interno. Roma 12 marzo 2025 Il responsabile FGU-DR-ANPRI per l’INGV Fabio Di Felice http://