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Comunicato del 17 luglio 2018. Piano di fabbisogno del personale, contratto integrativo, anzianità pregressa e orario di lavoro

Il 10 luglio scorso la delegazione della Federazione GILDA-UNAMS (FGU) Dipartimento Ricerca si è incontrata con il Presidente della SZN, Prof. Danovaro, alla presenza della Responsabile dell’Ufficio del Personale, dott.ssa Arena, e della RSU.

L’ordine del Giorno prevedeva: Piano Triennale di Attività (PTA) 2018-2020, Contratto Collettivo Integrativo (CCI) 2016 e 2017 e Varie ed eventuali.

PTA. La delegazione della FGU ha, in apertura, manifestato il proprio apprezzamento per l’invio del PTA nella sua integrità, il che consente di avere una visione generale delle attività e degli obbiettivi anche scientifici, dell’Ente.

Si è quindi passati alla discussione del Piano di Fabbisogno del Personale, non ancora allegato al PTA. Il Presidente ha mostrato l’ultima versione del Piano di Fabbisogno, impegnandosi ad inviarlo al più presto alle OO.SS., e ne ha illustrato i contenuti, confermando il piano strategico di allargamento delle unità di Personale tramite stabilizzazioni e concorsi, con l’obbiettivo di portare l’Ente a più di 200 unità di personale, impegnando gran parte del FOE. E’ intenzione del Presidente portare ad approvazione del CdA del 19 luglio il PTA, in maniera da renderlo subito operativo e procedere con le assunzioni già previste.
CCI 2016. Il Presidente ha illustrato lo schema generale leggermente modificato rispetto alla scorsa riunione (vd comunicato del 3/7), con l’impegno di fornirne una bozza via email al più presto. Sono stati illustrati i conti per il personale dei livelli IV-VIII, ribadendo l’obbiettivo di adeguarne le retribuzioni integrative a quelle del CNR.

Varie ed eventuali. Il Presidente ha dato notizia dell’avvio delle procedure per l’individuazione dei nuovi Direttori di Dipartimento, con l’intenzione di rendere le nomine operative sin da settembre.

La FGU ha segnalato che sul sito web dell’Ente le delibere del CdA sono accessibili ma non gli allegati che pure ne fanno parte integrante, limitando la trasparenza delle decisioni prese. Il Presidente ha affermato che darà istruzioni affinché anche gli allegati delle delibere siano pubblicati.

La FGU ha ricordato, in particolare in vista delle prossime stabilizzazioni, che, ai sensi del comma 7, art. 84, del nuovo contratto, l’anzianità di servizio maturata con contratti a T.D. deve essere riconosciuta a tutti i R&T assunti dopo il 1 gennaio 2016.

La FGU ha infine consegnato al Presidente e alla dr.ssa Arena copia di un documento (qui allegato) in cui si argomentano le motivazioni secondo le quali siano illegittimi sia l’uso di sistemi di controllo (cartellino) dell’orario di lavoro dei R&T che l’articolazione dell’orario di lavoro dei R&T in 5 giorni settimanali. Si richiama l’attenzione dei R&T su questo punto che pone le basi per una rivendicazione su cui l’ANPRI prima, e la FGU ora, si battono da tempo, nell’ambito di una più ampia battaglia per il riconoscimento dello stato giuridico dei Ricercatori e Tecnologi degli EPR.

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La delegazione FGU – Dipartimento Ricerca

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