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CNR al Rome Videogame Lab, imparare la scienza giocando

ROMA, 3 novembre – CNR presente con molte iniziative alla quinta edizione del Rome Videogame Lab, appuntamento dedicato a tutti gli appassionati di videogiochi nella cornice di Cinecittà, da giovedì 3 a domenica 6 novembre. Il tema dell’evento, “Naturale & MetaNaturale”, pone la complessa questione del confine sempre più labile tra natura e artificio che oggi sperimentiamo nella chimica, nella biogenetica, nell’intelligenza e, naturalmente, anche nei videogiochi. Immerso negli scenari fantastici dei videogame, il visitatore avrà la possibilità di conoscere da vicino fenomeni complessi e riflettere su temi di stretta attualità, per decifrare il presente e approcciare la complessità del futuro.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche recita il suo ruolo nel mondo degli “applied game”, videogiochi e forme di intrattenimento in cui la componente ludica è strumentale per educare, formare, informare e sensibilizzare. Scienza, ricerca e soprattutto divulgazione, declinate in vari contenuti e forme, tutte accomunate dal linguaggio del gioco che mette insieme un pubblico variegato di studenti, famiglie, appassionati ed esperti di settore, senza alcun limite d’età.
La presenza del CNR, coordinata dall’Unità Comunicazione, toccherà vari filoni tematici del Festival, tra i quali la realtà aumentata, con i lab “L’officina del meccanico quantistico” (Istituto di fotonica e nanotecnologie, 3 novembre), “Esplorazione delle fibre tessili con la realtà aumentata” (Istituto di sistemi e tecnologie industriali intelligenti per il manufatturiero avanzato, 3 novembre), “AUGuSTUS- Augmented Game for Sicilian ToUrism marketing Solutions”(Istituto di scienze del patrimonio culturale, 3 novembre), “Virtual Empathy” (Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, 3 e 4 novembre). Tecnologie immersive ma anche modalità di programmazione e modellizzazione per studiare sistemi complessi con il lab “Apocalisse Zombie. Alla scoperta dell’Agent Based Modelling” (Istituto di fotonica e nanotecnologie, 4 novembre) e ancora il concerto-spettacolo “I dadi di Mozart” (Istituto di fotonica e nanotecnologie, Unità relazioni con il pubblico, 5 novembre) per scoprire lo stretto legame tra gioco, scienza e musica.
Largo spazio anche alle neuroscienze sociali e cognitive con il laboratorio dedicato al suono “Da reale a virtuale: un esperimento interattivo sulla percezione del suono” (Istituto nanoscienze, 3 novembre) il videogame “Embody the perspective” (Istituto per le tecnologie didattiche, 3 novembre)  sul rapporto tra abilità cognitive e motorie e “ThinkAhead Game” (Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, 3 novembre) dedicato ad alcune capacità cognitive come la pianificazione e l’orientamento.
Tra i temi di stringente attualità, la ricerca sull’agroalimentare sostenibile ai cambiamenti climatici con “Gojelly – le meduse come alimento e giochi di strategia” (Istituto di scienze delle produzioni alimentari, 3 novembre), “Alieni in tavola! Cucinare il mare del terzo millennio” (Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine, 6 novembre) e la tutela ambientale con “Tecno-ecologia spaziale, cibo e circolarità per la sopravvivenza” (Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri, 5 novembre), “Science in a box: impariamo sperimentando!” (Istituto per la protezione sostenibile delle piante, 4 novembre), “Caccia al tesoro con Minecraft – Bettergeo Hunt: scopriamo i tesori dell’economia circolare” (Istituto scienze marine, 3 novembre), “Plastiche e bioplastiche: itinerario verso un uso responsabile e sostenibile” (Istituto di scienze e tecnologie chimiche ‘G. Natta, 4 novembre), “Gocce e Bolle. I principi alla base della formazione delle schiume e delle emulsioni” (Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia, 4 novembre).
Infine, tra le forme di intrattenimento educativo non poteva mancare il fumetto, con la collana edita dal Cnr “Comics & Science” e le presentazioni dei numeri “Ingannevoli Trasmutazioni” (Istituto per le applicazioni del calcolo  “Mauro Picone”, 4 novembre) dedicato al passaggio dall’alchimia alla chimica moderna e “Sotto il segno del toro” (Istituto per le applicazioni del calcolo  “Mauro Picone”, 3 novembre), un racconto sulla  prima donna a vincere la Medaglia Fields.

Il calendario degli eventi CNR:
https://www.cnr.it/it/eventi/allegato/13100

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