Ue: con le borse “Marie Skłodowska-Curie” in arrivo 260 milioni per la ricerca
ROMA, 17 aprile – Sul piatto ci sono 260,5 milioni di euro. La Commissione Ue ha aperto una nuova call per le borse di studio post dottorato delle azioni “Marie Skłodowska-Curie” (Msca) 2023. Le borse assicureranno nuove chance di mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale. L’invito consentirà peraltro a università importanti, organizzazioni pubbliche e private, centri di ricerca e imprese in tutto il mondo di attirare ricercatori di talento.
Le borse di studio post-dottorato si strutturano in due filoni: le borse europee sono rivolte a ricercatori di qualsiasi nazionalità interessati a realizzare un progetto personalizzato nell’Ue o nei Paesi associati a Orizzonte Europa, mentre le borse globali sono destinate a cittadini europei, o soggiornanti di lungo periodo dell’UE, propensi a prestare la propria opera all’interno di organizzazioni al di fuori dell’UE.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha spiegato: “Le borse di studio post-dottorato Marie Skłodowska-Curie offrono un’occasione unica ai ricercatori post-dottorato che desiderano espandere i loro orizzonti e migliorare le loro opportunità sul mercato del lavoro e prospettive di carriera”. L’invito della Commissione Ue scade il prossimo 13 settembre. L’obiettivo è finanziare oltre 1.200 progetti.
Come candidarsi:
https://marie-sklodowska-curie-actions.ec.europa.eu/actions/how-to-apply
