CNR: avanti con la roadmap per l’Open Science
ROMA, 5 giugno – Una scienza sempre più aperta e trasparente. Un approccio al processo scientifico basato su collaborazione, condivisione tempestiva dei risultati, modalità di diffusione delle conoscenze fondate sul digitale e metodi trasparenti di validazione e valutazione dei risultati di ricerca. Il CNR intende contribuire al cambiamento in atto verso la scienza aperta, già parte del proprio Piano di rilancio. Obiettivo della roadmap, infatti, è quello di delineare un percorso per la realizzazione e la diffusione dei principi, delle pratiche e delle politiche della Scienza aperta all’interno dell’Ente. Fra queste vi è l’applicazione dei principi FAIR, in base ai quali ogni passaggio dell’attività di ricerca deve essere gestito in modo da rendere i risultati ottenuti facilmente ricercabili (Findable), accessibili (Accessible), interoperabili (Interoperable) e riusabili (Reusable).
Inoltre il CNR fa proprio e applica il principio “as open as possible as closed as necessary”, in base al quale l’apertura e la condivisione diventano il “default” in ogni attività di ricerca. Un vero cambiamento culturale mai in contrasto con la protezione dei risultati quando questa risulti necessaria. In linea con il cambiamento in corso a livello Europeo e internazionale, il CNR vuole fare della scienza aperta anche uno dei cardini per la ridefinizione dei processi di valutazione dell’ente.
Il gruppo di lavoro che ha elaborato la roadmap ha visto impegnate competenze della rete CNR tra cui gli autori del Piano Nazionale per Scienza Aperta 2021-2027 (PNSA), i componenti del Tavolo di lavoro MUR per l’implementazione dello stesso PNSA e i componenti dei gruppi di lavoro Ue su Open Science e nuovi sistemi di valutazione della ricerca.
Per approfondire:
https://zenodo.org/record/7983538
