Citizen science: torna il premio Cnr per la scienza partecipativa
ROMA, 20 settembre – Prende il via il Premio Cnr per la “Citizen Science: Biblioteca Guglielmo Marconi”, ossia la scienza partecipativa, definita come “il coinvolgimento di volontarie/volontari e scienziate/scienziati in attività di ricerca collaborativa, per generare nuova conoscenza basata su evidenze scientifiche”. Si tratta di un concorso volto a valorizzare e supportare le iniziative di public engagement e di coinvolgimento di cittadini e scienziati in attività di ricerca collaborativa.
Il premio è riservato a iniziative che devono coinvolgere in modo attivo la cittadinanza aderendo il più possibile ai 10 Principi di citizen science di Ecsa (European citizen science association) e volontarie e volontari in molti campi e in varie fasi del processo di ricerca: raccolta dei dati e mappatura, interpretazione e analisi dei dati, pubblicazione e diffusione dei risultati.
La prima edizione del “Premio Cnr per la Citizen Science: Biblioteca Guglielmo Marconi” è stata lanciata nel 2023 in occasione delle celebrazioni del centenario dell’ente: il progetto premiato è stato “SeaCleaner” della ricercatrice dell’Istituto di scienze marine del Cnr di Lerici (La Spezia) Silvia Merlino, che affronta il problema dell’impatto antropogenico dei rifiuti – soprattutto di matrice polimerica – sull’ambiente marino.
La scienza partecipativa è sempre più rilevante nel contesto della ricerca europea, e rappresenta un processo virtuoso che garantisce nuove e preziose fonti di informazione e una cittadinanza attiva, informata e partecipe alle dinamiche sociali, culturali ed economiche: grazie al coinvolgimento attivo di cittadine/cittadini, infatti, la citizen science rappresenta uno strumento innovativo di ricerca, inclusione sociale e sviluppo sostenibile.
Per saperne di più:
https://www.cnr.it/it/premio-citizen-science