Antropologia del futuro: INAPP interviene al convegno SIAC sui temi della vecchiaia e della migrazione
ROMA, 15 settembre – Dalle crisi più drammatiche possono derivare dei “turning point” che rappresentano cambiamenti di enorme rilevanza. Pianificare, immaginare, sognare il futuro è una dimensione fondamentale di ogni cultura e di ogni epoca, una capacità dal valore fortemente creativo e tipicamente umano. Se ne parlerà nei giorni 22-25 settembre al Terzo Convegno Nazionale della SIAC “Futuro: Antropologie del futuro, futuro dell’antropologia” organizzato dalla Società Italiana di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma.
Mercoledì 23 settembre, all’interno del Panel 18 dal titolo “Vecchiaia e migrazione: una sfida per il futuro prossimo”, si discute sulle sfide poste dall’invecchiamento della popolazione migrante. INAPP partecipa con un contributo dal titolo “L’estranea in casa: le badanti straniere tra diffidenza e integrazione”, presentato da Maria Parente e Giovanna Filosa della Struttura Economia civile e processi migratori, Gruppo di lavoro Mobilità e politiche di integrazione assieme a Roberta Fefè della Struttura Mercato del Lavoro, Gruppo Dinamiche demografiche e invecchiamento della forza lavoro.
Il convegno vuole riflettere sulle diverse antropologie del futuro che si sono sviluppate nei contesti più vari come ad esempio l’accelerazione della crisi ambientale, le disuguaglianze, la questione di genere, le politiche della salute il lavoro, la digital ethnography e la internet ethnography.
Per approfondire:
https://www.siacantropologia.it/futuro-il-programma-completo-del-terzo-convegno-nazionale-della-siac/
