CNR: Comunicato 11 settembre 2023 Il CNR imbavaglia il CUG pur di negare al personale il diritto di rivolgersi al Comitato in casi di violenze, discriminazioni e mobbing! FGU-DR-ANPRI costretta a presentare ricorso!
Già a luglio 2022 denunciammo (si veda Comunicato del 22 luglio 2022) l’illegittima decisione del CUG di non esaminare le segnalazioni dei dipendenti riguardanti casi di discriminazione, violenza o mobbing, decisione adottata sulla base di una precisa scelta del presidente del CUG Tintori.
A questo primo Comunicato sono seguiti altri nostri interventi, in particolare i Comunicati del 3 febbraio 2023, dell’8 marzo 2023 ed una lettera inviata il 27 febbraio al Presidente e ad alcuni componenti del CUG con la quale abbiamo confutato, con ampi ed approfonditi argomenti, le – a nostro avviso – pretestuose giustificazioni a sostegno della tesi che il CUG sia impossibilitato a trattare le suddette segnalazioni a causa di una presunta assenza di specifica competenza professionale e di una presunta impossibilità a rispettare le norme a tutela della privacy dei suoi componenti, interventi che non sono stati sufficienti a far cambiare al presidente del CUG la sua posizione sulla questione.
Posizione che, a maggio scorso, il Direttore Generale ha di fatto avvalorato e rafforzato, attraverso un vero e proprio provvedimento-bavaglio avente per oggetto “Nomina ad autorizzato al trattamento dei dati personali conforme al Regolamento Europeo 2016/79 e Istruzioni ai componenti ed al personale della Segreteria amministrativa del CUG” col quale, nell’impedire ai componenti del CUG lo svolgimento di attività che comportino il trattamento di dati particolari, ha inteso in realtà – di fatto – precludere surrettiziamente al Comitato la possibilità di ricevere e trattare segnalazioni di violenza, discriminazione e mobbing da parte del personale dell’Ente.
Ciò, di conseguenza, nega ai dipendenti dell’Ente il diritto, sancito dalla normativa vigente, di rivolgersi direttamente al CUG, qualora lo vogliano, per segnalare violenze, discriminazioni o mobbing, costringendoli, invece, a rivolgersi esclusivamente alla Consigliera di Fiducia, figura designata peraltro in maniera esclusivamente fiduciaria dal Direttore Generale del CNR (ossia dal solo datore di lavoro) e quindi in contrasto con quanto previsto sia nella Raccomandazione 92/131 della Commissione Europea che nella Risoluzione n. A3-0043/1994 del Parlamento Europeo (si veda, a tal riguardo, il succitato Comunicato dell’8 marzo 2023).
Poiché consideriamo illegittima questa ulteriore decisione dell’Ente, ci siamo visti costretti a presentare un Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, unitamente ai Componenti del CUG Antonio Nicolì e Laura Fantozzi, da sempre impegnati in questa battaglia a difesa dei diritti del personale, col quale chiediamo l’annullamento del suddetto provvedimento del Direttore Generale e, di conseguenza, il riconoscimento del diritto dei dipendenti del CNR di potersi rivolgere al Comitato per segnalare casi di violenza, discriminazione e mobbing.
Gianpaolo Pulcini
Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR
[…] casi”, di cui ci siamo occupati in nostri precedenti Comunicati (in particolare quelli dell’11 settembre 2023, dell’8 marzo 2023, del 3 febbraio 2023 e del 22 luglio 2022), è importante evidenziare che la […]