CNR Comunicato 17 aprile 2023 Riunione col CNR sui prossimi concorsi ex art. 15 per la carriera dei R&T

17/04/2023 Anna CNR, CONCORSI ART.15

Venerdì 10 aprile si è svolto un tavolo tecnico con il Direttore Generale del CNR, dott. Colpani, e con i Dirigenti dott.ssa Gabrielli e dott. Raimondi, sulla prossima tornata di selezioni interne ex art. 15 per la carriera dei R&T.

Il DG ha esordito comunicando alle OO.SS. la volontà dell’Ente di bandire prima dell’estate una nuova tornata di selezioni ex art. 15 con l’intento di far sì che le graduatorie siano pubblicate entro il 31 dicembre 2023, così da consentire la decorrenza economica e giuridica dei passaggi di livello al 1° gennaio 2023.

Il DG ha anche comunicato che l’Ente è in attesa di rassicurazioni da parte del MUR delle risorse che a regime, attraverso il prossimo decreto di riparto (quello a regime), saranno assegnate al CNR per la quota dei 30 M€ destinati dalla Legge di bilancio a finanziare la prossima tornata di selezione ax art. 15 dal III al II livello, nonché per la quota dei 10 M€ destinati a coprire i già deliberati scorrimenti al II livello. Solo a valle di tali rassicurazioni da parte del MUR, attese nei prossimi gorni, sarà possibile quantificare il numero di posti da bandire per il passaggio al II livello.

Il DG ha anche rassicurato le OO.SS. in merito alla volontà dell’Ente di bandire in contemporanea anche selezioni per il passaggio al I livello, utilizzando risorse proprie derivanti dal FOE.

Molto probabilmente nel corso dell’incontro con la Presidente del CNR, previsto per giovedì 20 aprile, l’Ente sarà in grado di comunicare il numero di posti che intende bandire per ciascun livello e profilo.

La FGU-DR-ANPRI è intervenuta ringraziando l’Amministrazione per l’avvio del confronto e rinnovando l’invito ai massimi vertici del CNR ad attivarsi presso il MUR affinché il prossimo decreto di riparto (a regime) ripartisca i 10 + 30 M€ in maniera più equa (e favorevole al CNR) di quanto non fatto dal decreto dello scorso 25 febbraio (si veda a tal proposito anche il Comunicato del 27 marzo), ad esempio in maniera proporzionale al numero degli aventi diritto di ciascun Ente vigilato dal MUR, e non in maniera proporzionale al FOE, come fatto, ai sensi della stessa Legge di bilancio, con il decreto del 25 febbraio. Con un siffatto riparto, proporzionale al numero di aventi diritto, il CNR potrebbe ottenere risorse sufficienti per bandire circa 1800 passaggi al II livello, pari a circa il 50% degli attuali R&T di III livello.

La FGU-DR-ANPRI ha anche evidenziato la necessità di bandire passaggi al I livello per un congruo numero che non può essere inferiore a 400. A tal riguardo, si sottolinea che, anche tenuto conto degli scorrimenti già deliberati, i R&T di I livello sono solo il 10% e il 5.5% circa dei Ricercatori e Tecnologi di ruolo del CNR.

La FGU-DR-ANPRI ha quindi illustrato e motivato una serie di proposte sui nuovi bandi, proposte formalizzate, su richiesta del DG, in un documento (qui allegato) inviato alla Presidente del CNR per renderla partecipe delle proposte formulate dalle varie OO.SS..

In chiusura di riunione, il CNR ha comunicato che le selezioni per Ricercatore non avverranno sulla base dei settori ERC, dato che non c’è tempo sufficiente per revisionarli in funzione delle necessità dell’Ente, ed ha indicato le due possibili alternative: le 7 Macroaree dipartimentali dei bandi del 2015 o le 27 Aree strategiche degli ultimi bandi. La FGU-DR-ANPRI, al fine di non allungare i tempi delle commissioni e non far slittare inesorabilmente di almeno un anno la decorrenza dei passaggi di livello, si è espressa a favore del mantenimento delle Aree concorsuali utilizzate nell’ultima tornata ex art. 15 (apportando poche indispensabili modifiche ai Settori tecnologici). A tal riguardo, si ricorda che le commissioni dei bandi del 2015 per Primo Ricercatore impiegarono in media ben più di 1 anno, dalla loro nomina, per chiudere i propri lavori, con un minimo di 10 mesi per la Commissione della Macroarea in Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia e un massimo di oltre 3 anni per la Commissione della Macroarea in Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale.

Gianpaolo Pulcini

Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR

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