CNR: Comunicato 28 luglio 2022 Scorrimento graduatorie ex art. 15:  un primo importante passo è stato fatto, ma non basta. Positivo anche lo scorrimento delle graduatorie Giovani Ricercatori

Nel corso della riunione di martedì 26 luglio, il CdA avrebbe approvato una delibera di indirizzo con la quale si impegnerebbe a scorrere completamente le graduatorie degli ultimi bandi ex art. 15, per un totale di circa 800-810 passaggi di livello (alcuni degli attuali idonei sono nel frattempo andati in pensione o vi andranno a breve).

La FGU-DR-ANPRI, che sin da subito (si veda ad esempio la lettera inviata il 21 settembre 2021 alla presidente Carrozza) si è impegnata per il più ampio scorrimento di tali graduatorie con tutte le risorse economiche disponibili, esprime tutta la sua soddisfazione per quanto deliberato dal CdA, fiduciosa che quanto prima i suddetti passaggi di livello siano formalizzati ed attuati.

Indubbiamente questi scorrimenti sono una evidente dimostrazione dell’effettiva attenzione che la presidente Carrozza ha nei confronti delle giuste aspettative di carriera dei R&T dell’Ente. Però non bastano.

Non bastano poiché, nonostante questi passaggi di livello, la piramide del personale Ricercatore e Tecnologo del CNR è ancora fortemente squilibrata, col 63% circa dei R&T ancora bloccati nel livello iniziale e con solo il 12% circa inquadrato nel livello apicale.

È necessario, quindi, proseguire la battaglia per un giusto riconoscimento di tutte le competenze ed i meriti acquisiti dai R&T del CNR, battaglia da combattere su due fronti.

Sul primo fronte, quello del rinnovo contrattuale, la FGU-DR-ANPRI si sta già impegnando affinché sia modificato l’ordinamento dei R&T per renderlo coerente con quanto prospettato dalla Commissione Europea nel documento “Towards a European Framework for Research Careers” e tale da assicurare concrete prospettive di carriera ai R&T, superando il meccanismo delle selezioni ex art. 15 che ha dimostrato di non funzionare adeguatamente.

Sul secondo fronte, quello locale di Ente, la FGU-DR-ANPRI chiederà sin da subito che, nelle more delle auspicate modifiche dell’ordinamento dei R&T, il CNR inserisca, nel prossimo Piano di Fabbisogno del Personale, una nuova tornata concorsuale ex art. 15 in numero effettivamente congruo con le competenze acquisite dai R&T e che sia rispettata la cadenza biennale imposta dal vigente CCNL.

La FGU-DR-ANPRI esprime la sua soddisfazione anche per la decisione del CdA di scorrere completamente anche le graduatorie dei bandi del 2018 per Giovane Ricercatore, scorrimento che anche recentemente la FGU-DR-ANPR aveva chiesto all’Ente di effettuare (si veda la lettera del 4 luglio scorso). Al contempo, dato che numerose aree concorsuali sono state involontariamente penalizzate da tali scorrimenti a causa di squilibrati numeri di idonei presenti nelle 25 graduatorie, la FGU-DR-ANPRI ribadisce la sua richiesta che le nuove procedure selettive per Giovani Ricercatori, previste nello stesso Piano di Riorganizzazione e Rilancio del CNR, siano bandite prevalentemente per le aree concorsuali penalizzate da tali scorrimenti, richiesta che l’informativa sindacale relativa a detti scorrimenti indica già accolta dall’Ente.

Gianpaolo Pulcini

Responsabile Nazionale FGU-DR-ANPRI CNR

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