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COMUNICATO 16 NOVEMBRE 2022 SULL’APPLICAZIONE DELL’ART. 15 (CCNL 7/4/2006) NELL’INGV

Sono trascorsi molti mesi di inoperosità dell’amministrazione INGV riguardo i bandi per l’applicazione sull’art.15 che avrebbero dovuto vedere luce “entro l’estate” come affermato durante il tavolo sindacale del 4 maggio scorso, dal Direttore Generale Jair Lorenco.

Successivamente, del piano del fabbisogno del personale, inserito nel PTA, non è stata formalmente inviata la dovuta informativa sindacale, né c’è stato alcun confronto come era invece avvenuto per la procedura selettiva ai sensi dell’articolo 54 del CCNL 21 febbraio 2002 per i livelli IV-VIII su cui tutte le OO.SS. si sono prodigate per migliorare il bando proposto dall’amministrazione.

Il 31 luglio FGU-INGV ha inviato il seguente comunicato:

https://www.anpri.fgu-ricerca.it/comunicato-ingv-31-7-2022-progressioni-di-carriera-per-ricercatori-e-tecnologi-ingv-siamo-in-attesa-dellinformativa-sui-bandi-ex-art-15-ccnl/

in cui si ribadiva l’esigenza di un confronto tra amministrazione INGV e OO.SS. per lavorare insieme sui bandi art.15.

Il 19 settembre u.s. il rappresentante nazionale FGU dell’INGV ha incontrato il DG per aggiornamenti sui bandi art.15 e sulla sua informativa sindacale in quanto è nostra convinzione che i suggerimenti dei dipendenti possono solo migliorare il bando.

 

Su esplicita richiesta del DG sono stati anticipati i seguenti punti:

– considerare l’anzianità così come ha fatto il CNR con punteggio in funzione della fascia stipendiale di appartenenza (questa si guadagna con una valutazione delle attività svolte);

– valutare le attività lavorative per TUTTO il periodo di permanenza nel livello e non solo gli ultimi anni. Il DG, in quella sede, ha garantito un incontro preventivo di informativa sindacale e che il bando art 15 sarebbe stato pubblicato a metà ottobre.

Il DG ha affermato, inoltre, che farà fede la data di uscita del bando entro fine anno 2022 per avere valore giuridico del passaggio di livello dal 1/1/2022.

Successivamente ha visto luce la Delibera CdA INGV N. 248/2022 del 07/10/2022 che autorizza l’indizione di procedure selettive ai sensi dell’articolo 15 del CCNL 7 aprile 2006 per le progressioni di livello nei profili di Ricercatore e Tecnologo per le seguenti posizioni:

5 unità di Dirigente di Ricerca – I livello retributivo, di cui 2 unità per l’Area tematica “Ambiente”, 2 unità per l’Area tematica “Terremoti” e 1 unità per l’Area tematica “Vulcani”;

3 unità di Dirigente Tecnologo – I livello retributivo, di cui 1 unità per l’Area tematica “Ambiente”, 1 unità per l’Area tematica “Terremoti” e 1 unità per l’Area tematica “Vulcani”;

14 unità di Primo Ricercatore – II livello retributivo, di cui 4 unità per l’Area tematica “Ambiente”, 5 unità per l’Area tematica “Terremoti” e 5 unità per l’Area tematica “Vulcani”;

23 unità di Primo Tecnologo – II livello retributivo, di cui 5 unità per l’Area tematica “Ambiente”, 5 unità per l’Area tematica “Terremoti” e 6 unità per l’Area tematica “Vulcani” e 7 unità per l’Area tematica “Gestionale”.

Nei giorni scorsi il rappresentante nazionale FGU ha chiesto ai rappresentanti del personale ricercatore e tecnologo in CdA quali siano stati i criteri di definizione dei posti previsti dalla delibera 248/2022 che giustificassero questi numeri.

Riportiamo che all’Art. 15 del CCNL 2006, ai commi 5 e 6 si definiscono i criteri di applicazione:

  1. L’accesso al II livello del profilo di ricercatore e tecnologo avviene anche attraverso procedure selettive affidate ad apposite Commissioni esaminatrici finalizzate all’accertamento del merito scientifico ovvero tecnologico, attivate con cadenza biennale all’interno dei profili di ricercatore e tecnologo. Il numero dei posti destinati alle procedure di cui al presente comma sarà definito con riferimento al numero degli appartenenti al livello inferiore.
  2. Con gli stessi criteri e modalità di cui al comma 5 saranno attivate selezioni all’interno dei profili di ricercatore e tecnologo per l’accesso al I livello del profilo professionale di ricercatore e tecnologo da parte del personale appartenente al livello immediatamente inferiore.

Si sottolinea come il testo del comma 5 in grassetto possa essere inteso solo come l’obbligo che il numero di posti messi a bando sia proporzionale alla numerosità della platea degli aventi diritto a ogni specifica progressione di livello.

Ricordiamo che la situazione INGV, al 1 gennaio 2022, del personale dei livelli I-III, secondo il ruolo anzianità, è:

29 dirigenti di ricerca, 11 dirigenti tecnologi (ad oggi 5);

totale livello I pari a 40 che è il 7,3% del totale R&T (peraltro ormai quasi dimezzati rispetto al 2011)

103 Primi ricercatori, 32 Primi Tecnologi;

totale livello II pari a 135 che è il 24,7% del totale dei R&T

233 Ricercatori, 139 Tecnologi (di cui stimiamo circa 16 Tecnologi gestionali);

totale livello III pari a 372 che è il 68% del totale dei R&T.

 

FGU Dipartimento Ricerca Sezione ANPRI ha richiesto un urgente incontro con il Presidente e Direttore Generale per chiedere di procedere speditamente a pubblicare i bandi nei quali:

  • aumentare il numero di posti messi a bando per i ricercatori, in modo che si possa anche garantire la proporzionalità con i numeri dei ricercatori e tecnologi dei livelli inferiori ai sensi dell’art 15 commi 5 e 6;
  • eliminare la distinzione di aree tematiche vista la natura del bando che è una progressione di carriera e non un fabbisogno di personale ovvero di precisare che lo stesso candidato possa partecipare a più di un’area tematica a concorso e quindi essere in più graduatorie;
  • che nel bando sia indicata, come già accordato, che la decorrenza economica e giuridica del passaggio di livello al 1° gennaio 2022 e che tutti i titoli devono essere stati conseguiti prima del 1° gennaio 2022 come è prassi fare nei bandi per evitare che in questa attesa qualcuno ne sia avvantaggiato;
  • prevedere un numero di idonei almeno pari a quello dei posti messi a bando che possano essere nominati vincitori in seguito, qualora si accertasse una adeguata copertura finanziaria;
  • informare le OO.SS, con dovuto preavviso, sui dettagli del bando in modo da poter fare i dovuti rilievi che possano migliorare il bando stesso;
  • confermare che il personale in aspettativa, come i Direttori di Sezione, può partecipare alla selezione di cui al bando art. 15 CCNL;

 

La Sezione FGU-INGV

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