COMUNICATO ENEA 27 novembre 2020 su nomina nuovo C.d.A. dell’Enea
La FGU – Dipart. Ricerca – Sez. ANPRI apprende con soddisfazione la notizia che il 12 novembre la Corte dei Conti ha provveduto a registrare il decreto di Nomina del nuovo C.d.A. dell’ENEA avvenuta il 21 settembre 2020.
Per la prima volta nella lunga storia di ENEA un componente del C.d.A. è stato eletto dalla comunità scientifica e questo, bisogna ricordarlo, grazie alla determinazione di ANPRI prima e di FGU – Dipart. Ricerca – Sez. ANPRI poi, che per via giudiziaria ha ottenuto che l’ENEA rispettasse l’art. 2 lettera n) d.lgs. 218/2016 che impone la rappresentanza elettiva di ricercatori e tecnologi negli organi scientifici e di governo degli enti.
Confidiamo che il nuovo C.d.A. nel valorizzare tutte le professionalità presenti nell’ente:
- dia nuovo impulso alle attività di ricerca;
- sia più rispettoso del principio della libera ricerca e del lavoro non solo dei ricercatori e dei tecnologi, ma di tutto il personale che concorre alla produzione dei brillanti risultati dell’ente;
- assuma da subito iniziative atte ad adottare in ENEA un atteggiamento di costruttivo dialogo evitando che questi si arrocchi come in passato su atti illegittimi contro cui siamo stati costretti a chiedere l’intervento della magistratura che, nell’annullarli, ha ripristinato lo stato di legittimità.
La presenza nel C.d.A. del rappresentante eletto dalla comunità tecnico-scientifica dell’ENEA è la migliore garanzia per la corretta applicazione dei principi contenuti nel d.lgs 218/2016.
La notizia che l’ENEA è risultato primo fra gli EPR europei per partecipazione a progetti finanziati con fondi europei, non deve far dimenticare che il C.d.A. deve impegnarsi per ottenere dal Governo un incremento del COS. Tale incremento è -fra l’altro- indispensabile per la riorganizzazione e l’efficientamento energetico degli edifici e per il completamento della messa in sicurezza dei laboratori, per liberare risorse per la ricerca – ad oggi destinate alle spese di funzionamento – che invece sono necessarie allo sviluppo di nuove competenze per nuove tipologie di attività tecnico-scientifiche, presupposto per ottenere nuovi finanziamenti da progetti.
FGU – Dipart. Ricerca – Sez. ANPRI constata con soddisfazione che molte delle tematiche sulle quali si è sempre impegnata a favore delle attività di ricerca e della condizione dei ricercatori e tecnologi, oggi trovino ampia condivisione in tutta la comunità tecnico-scientifica dell’ENEA e siano state spesso riprese negli interventi di vari candidati al CTS.
Al nuovo C.d.A. dell’ENEA auguriamo proficuo lavoro.
La Delegazione FGU – Dipartimento Ricerca Sez. ANPRI
https://anpri.fgu-ricerca.it/wp-content/uploads/2020/11/Comunicato_20201127_-nuovo-cda.pdf