COMUNICATO FGU ENEA DEL 14 DICEMBRE 2018
Il 12 dicembre si è svolta la prevista riunione delle OO.SS. rappresentative del comparto IR di nuova costituzione con la Vice Direzione PER di ENEA, avente il seguente OdG:
- COMUNICAZIONI
- Manutenzioni organizzative
- CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA ex art. 7 CCNL IR 2016-2018
- Ipotesi di accordo integrativo “Utilizzo del fondo per i benefici di natura assistenziale e sociale (BAS) – anno 2019”.
In apertura di riunione la Vice Direzione PER di ENEA ha comunicato alcune modifiche e/o accorpamenti di unità e di sostituzioni di capo unità. In particolare è stata soppressa l’unità COM-ATS e le relative attività, come ad esempio quella dell’individuazione dei responsabili di progetto ai quali assegnare l’indennità specifica, che verranno svolte da AMC-BIL. Al riguardo FGU ENEA esprime la sua contrarietà a questo modo di procedere in quanto, come già accaduto nel passato per i ripetuti interventi di riorganizzazione, non sono state fornite le motivazioni, né verbalmente né tantomeno con un documento organico, né il quadro di sviluppo dell’ente, come più volte da noi richiesto.
Per quanto riguarda la costituzione del Fondo per il trattamento accessorio del personale non dirigente 2016-2018 e del neo costituendo Fondo per le progressioni economiche di livello, ex art. 90 del CCNL IR 2016-2018, si è avuto il benestare, da parte del collegio dei revisori dei conti ENEA e dall’ufficio del MEF preposto, a modificare per il 2018 gli importi delle voci attualmente di importo “zero” se si renderanno disponibili nuove risorse finanziarie.
È stato possibile anche modificare l’ammontare del fondo alimentato dai dipendenti cessati relativo all’art. 54 a partire dal 1 gennaio 2019, che è stato portato da € 270.000 a € 308.540 attraverso una particolare tecnicalità contabile-amministrativa.
È stato inoltre comunicato, per quanto riguarda le procedure concorsuali relative ai bandi del 2017, che delle 99 unità di neo assunti a TI (77 Ricercatori, 22 Tecnologi) relativi all’anno 2017, 1 ha rinunciato, 83 sono stati assunti il 3 dicembre, un vincitore dei quali, privo di successivi idonei in graduatoria, ha rinunciato perché stabilizzato. Gli altri 15 rapporti di lavoro rimanenti a TI saranno posti in essere il 17 dicembre 2018 ed il 7 gennaio 2019, avendo ENEA concesso una proroga per ragioni di lavoro o di studio pregressi.
Le 51 unità che mancano per completare il piano di assunzioni del 2017 (150 unità), verranno reperite attraverso gli scorrimenti delle graduatorie degli idonei dei medesimi bandi e, in via residuale, per 6 CTER, del c.d. “concorsone” del 2010.
Per poter effettuare tali scorrimenti, il CdA dell’ENEA ha stabilito di aumentare il numero delle posizioni degli idonei dell’ultimo concorso in modo da permettere l’assunzione di TI per scorrimenti sia delle 51 unità ancora mancanti relative all’anno 2017, sia delle 135 unità relative al piano per l’anno 2018.
Per quanto riguarda il piano di fabbisogno del personale 2019-2021, sono previste un totale di n. 304 assunzioni, distribuite come di seguito: n. 104 (78 R/T, 21 IV-VIII) nel 2019; n. 111 (82 R/T, 28 IV-VIII) nel 2020; n. 89 (59 R/T, 29 IV-VIII) nel 2021. Le differenze si riferiscono a posizioni da dirigente. Ovviamente questi numeri sono suscettibili di variazioni perché, come noto, il piano di fabbisogno triennale si delibera ogni anno e in corso d’opera queste cifre possono mutare in modo dinamico anno per anno.
Inoltre sono previsti i rinnovi di due posizioni di incarico dirigenziale per andata in quiescenza degli attuali dirigenti, mentre a breve si dovrà indire una selezione per sostituite il direttore del dipartimento DUEE chiamato a ricoprire la carica di AD del GSE e ora diretto ad interim dal Presidente ENEA.
Le 189–3=186 unità da assumere a TI dopo il 2018 potranno presentare la documentazione necessaria richiesta da ENEA a partire dal 23 dicembre fino al 7 gennaio 2019. I capi dipartimento hanno già ricevuto dalla Direzione PER le lettere per la individuazione delle posizioni/skill relativi alle proprie unità interessate a eventuali reperimenti o reperimenti aggiuntivi. Si presume che la maggior parte di loro potrà prendere servizio il 1 febbraio, mentre per i restanti sarà il 1 marzo.
Per quanto riguarda il punto 2 all’OdG non si è potuta concretizzare la firma dell’accordo sull’utilizzo del fondo BAS perché il nuovo CCNL IR ha riconfigurato alcune voci che l’ENEA dovrà quindi rimodulare senza però cambiare l’ammontare totale di tale fondo pari all’1% del budget relativo al personale e consistente in € 1.803.598 impegnati sia per la copertura della polizza sanitaria ASDEP, sia per l’utilizzo dei fondi per sussidi e rimborsi, borse di studio e colonie, fondi che ancora sussistono anche se in misura via via decrescente anno per anno. Eventuali residui potranno essere utilizzati per finanziare il differenziale tra gli interessi per i prestiti.
Il prossimo incontro è previsto per lunedì 14 gennaio con all’OdG la firma dell’accordo per il fondo BAS e a seguire l’apertura del primo tavolo tecnico consistente nella tematica dell’orario di lavoro.
Seguiranno in tempi ravvicinati altre aperture di tavoli tecnici relativi a diverse tematiche afferenti il contratto integrativo ENEA del CCNL IR 2016-2018.
La delegazione FGU-ENEA
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