Comunicato SZN 23/1/2020: Contratto Integrativo 2019-2021, sicurezza e varie
Il 22 gennaio 2020 la delegazione della FGU – Dipartimento Ricerca si è incontrata con il Presidente, prof. R. Danovaro, e il Direttore Generale della SZN, dott. Fabrizio Vecchi, alla presenza della RSU.
L’ordine del giorno prevedeva: Contratto Collettivo Integrativo (CCI) 2019-2021, Problematiche sicurezza e Varie ed eventuali
CCI 2019-2021
Il Presidente ha chiesto riscontri sulla bozza modificata inviata per email il 20 gennaio, ribadendo la necessità di introdurre indennità aggiuntive in considerazione dell’imminente apertura dell’Acquario Pubblico, che richiederà lavoro straordinario e turnazioni.
La FGU, entrando nel merito della bozza di CCI, ha espresso soddisfazione per la prevista estensione ai R&T dell’indennità “Attività a mare” anche qualora l’attività venga svolta su imbarcazioni prese a noleggio, chiedendo al contempo che tale estensione sia riconosciuta anche al Personale dei livelli IV-VIII e sia assegnata per ogni genere di imbarcazione (ad esempio, di proprietà di altri Enti).
Per quanto riguarda il Personale IV-VIII, la FGU-DR ha chiesto quale fosse lo stato di avanzamento sulla proposta di regolamento per definizione di sede disagiata già inoltrato dalla FGU-DR (anche al personale) nel giugno 2019. Ha inoltre rinnovato la richiesta di rendere pubbliche, all’interno di ogni struttura, le relazioni dell’attività svolta oggetto della Produttività collettiva e individuale, al fine di assicurare la massima trasparenza e consentire una migliore armonizzazione delle attività.
Per quanto riguarda le Progressioni economiche e di livello del Personale IV-VIII, la FGU-DR ha preso atto che il numero di progressioni previste per il 2020 è inferiore al numero degli aventi diritto, numero corretto a 16 unità per le progressioni economiche e a 42 unità per quelle di livello. Di concerto con la RSU, la FGU-DR ha chiesto che il numero di progressioni di livello sia aumentato al 75% degli aventi diritto. La FGU-DR, per evitare sperequazioni tra il personale, ha inoltre chiesto che la ripartizione delle progressioni economiche e di livello tra i vari profili professionali avvenga in maniera proporzionale al numero degli eventi diritto.
Per quanto riguarda le Indennità per il coordinamento di cui ai punti i e ii dell’art. 2, Parte IV, la FGU-DR ha chiesto di indicare un criterio sulla base del quale vengono quantificate e diversificate tali indennità.
Per la concessione della Produttività, in attesa della nomina delle Commissioni e di aggiornate linee guida per la stesura dei rapporti di attività, la FGU-DR, di concerto con la RSU, ha chiesto che a febbraio venga erogato un anticipo della Produttività, pari all’entità minima prevista, anche nel rispetto di una consolidata consuetudine. Il DG ha assicurato di considerare la proposta.
PROBLEMATICHE SICUREZZA
Il Presidente, a seguito dei recenti allarmi sulla
presenza di amianto nei locali mensa, ha ribadito l’impegno dell’Ente sulla
tematica della Sicurezza, confermando l’assoluta mancanza di pericolo per il
personale. La FGU-DR, insieme alla RSU, ha chiesto una migliore comunicazione,
anche preventiva, tra Amministrazione e il RSL su queste tematiche, anche per
evitare inutili allarmismi e rassicurare il personale tutto sulla corretta
valutazione dei rischi.
VARIE ED EVENTUALI
Conto Terzi. La FGU-DR ha ribadito la richiesta di aggiornamento su tutti i Contratti, passati ed in essere, per quanto riguarda la consultazione delle OO.SS. sulla distribuzione dei fondi, come da Regolamento. Il DG ha comunicato che sta valutando i singoli casi e che presto saremo consultati.
Elezione rappresentanti R&T nel Consiglio Scientifico. La FGU ha chiesto che siano resi pubblici i dettagli dei risultati delle elezioni, svoltesi lo scorso ottobre, così come avvenuto con l’elezione del rappresentante del personale nel CdA. Il DG ha assicurato che invierà i dati analitici al più presto.
Progressione di carriera dei R&T. Come già fatto più volte, la FGU-DR ha chiesto che la SZN inserisca nel nuovo Piano Triennale di Fabbisogno del personale una tornata di selezioni interne ex art. 15 (con decorrenza economica e giuridica 1° gennaio 2020) per un congruo numero di posti, da assegnare ai livelli I e II dei profili di Ricercatore e Tecnologo “con riferimento al numero degli appartenenti al livello inferiore”, così come previsto dal vigente CCNL. La FGU-DR ha ribadito che tali selezioni interne costituiscono un obbligo contrattuale dell’Ente nei confronti del suo personale R&T (obbligo cui l’Ente non può e non deve sottrarsi) e che tale obbligo non può essere “aggirato” dall’emissione di bandi pubblici per i livelli apicali dei profili di Ricercatore e Tecnologo.
CCI 2018. Infine, in uno spirito collaborativo e nell’interesse dei lavoratori, la FGU-DR ha firmato il CCI 2018 con una nota a verbale nella quale si stigmatizza la decisione dell’Ente di non riconoscere le indennità di attività a mare qualora tale attività sia stata svolta su imbarcazioni non di proprietà dell’Ente e si chiede maggiore trasparenza sulle relazioni dell’attività svolta ai fini della corresponsione della produttività.
La FGU ha infine espresso soddisfazione per gli esiti dell’incontro, riservandosi una più accurata analisi del CCI 2019-2021 a valle delle modifiche che saranno trasmesse a breve.
La delegazione FGU – Dipartimento Ricerca