ENEA COMUNICATO DEL 20 APRILE 2023

21/04/2023 Anna bas, ENEA

Il 13 aprile si è svolta la prevista riunione sindacale con la Direzione ENEA, incentrata sulla ratifica della nuova disciplina della concessione dei benefici socio-assistenziali (BAS) e sulla ipotesi di accordo integrativo per l’utilizzo del relativo fondo per l’anno 2023.

Dopo alcune informative riguardanti l’indizione di due procedure per due nuovi incarichi dirigenziali e all’introduzione nello Statuto ENEA della figura del Direttore Generale, la Direzione è passata ad esporre la nuova disciplina sui BAS e a descrivere la ripartizione delle risorse del relativo fondo.

L’importo destinato al fondo BAS, pari all’1% delle spese di personale, per l’anno 2023 ammonta a € 2˙011˙696. L’impegno per la polizza sanitaria è pari a € 1˙700˙000, quello per i prestiti è pari a € 47˙696, mentre quello per le iniziative di sostegno del reddito famigliare è pari a € 264˙000. Di questi, € 75˙000 sono per i rimborsi per i centri estivi, € 58˙000 per sussidi, € 74˙000 per il rimborso per i dipendenti delle sedi disagiate e € 57˙000 per gli abbonamenti e residuo contributi di solidarietà. Dal 2024, la voce “rimborso per i dipendenti delle sedi disagiate” non sarà più a carico dell’1% ma andrà nel bilancio dell’ente.

Per quanto riguarda il rinnovo della polizza sanitaria, se ne parlerà a fine 2023 per decidere che cosa fare in futuro.

La commissione BAS andrà rinnovata ma di questo se ne parlerà dopo la firma del contratto all’ARAN, non essendoci al momento argomenti da trattare.

A breve verranno fatti firmare i contratti individuali di lavoro agile a tutti coloro i quali hanno aderito solo ultimamente al lavoro agile.

Inoltre la Direzione ha annunciato che a maggio verrà rilasciato il sistema informatico per la gestione dei rimborsi per incentivi di funzioni tecniche che a giugno inizieranno ad essere erogati.

Per quanto riguarda la stipula del contratto integrativo, si aspettano le risposte ufficiali dall’IGOP che parrebbero non essere totalmente rassicuranti. Se per il pagamento delle indennità rivolte agli avvocati interni, facenti vincere cause all’amministrazione; per le spese da effettuarsi solo per anno di competenza e per i residui da impiegare non tutti sulla produttività, le risposte potrebbero essere favorevoli; per quanto riguarda la problematica dell’art. 53 laddove per certi livelli si verifica una percentuale >50% di successo per le progressioni, l’IGOP ha fatto capire che è contrario. Quindi ci si aspetta che i tempi per la ratifica finale saranno abbastanza lunghi.

Per finire ci è stato comunicato che a breve uscirà la circolare relativa alla procedura per il passaggio di fascia.

La delegazione FGU – ANPRI ENEA

http://