In vigore dal 10 novembre il nuovo Regolamento del personale dell’INAF: riconosciuta l’anzianità in contratti a tempo determinato

Inaf

 

Con al pubblicazione sulla GU del 30 ottobre è entrato in vigore, dal 1° novembre scorso, il nuovo Regolamento del personale dell’INAF.

In attuazione del principio di non discriminazione di cui alla clausola 4 dell’Accordo quadro allegato alla Direttiva 1999/70/CE”, il nuovo Regolamento prevede, al comma 5 dell’art. 4, il riconoscimento ai fini dell’anzianità di servizio e dell’attribuzione della fascia stipendiale, dell’anzianità maturata nel medesimo profilo nell’ambito di contratti a tempo determinato precedenti l’immissione in ruolo, ma solo se maturata presso l’INAF. Coerentemente con il citato principio di non discriminazione, nessun limite massimo di tale anzianità è fissato dall’INAF, differentemente da quanto meschinamente si appresta a fare il CNR (vedi, ad esempio, il Comunicato del 14 settembre scorso).

Inoltre, il Regolamento del personale non definisce le procedure concorsuali per l’assunzione e le progressioni di livello di Ricercatori e Tecnologi, demandandole a una delibera del Consiglio di amministrazione (art. 6) e quindi affidandole ai mutevoli “umori” del vertice dell’Ente.

 

Questa notizia è stata pubblicata nella newsletter ANPRI n. 19 del 5 novembre 2015.

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