Lettera aperta al nuovo Presidente ENEA Gilberto Dialuce
Gentile Presidente,
vogliamo darle il benvenuto e porgerLe i nostri migliori auguri per un proficuo lavoro alla Presidenza dell’Ente e con l’occasione presentarle alcune, a nostro avviso, criticità che andranno affrontate.
L’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) per numero di dipendenti secondo Ente Pubblico di Ricerca Italiano, soffre ancora di un mancato completo recepimento dell’ordinamento proprio degli Enti Pubblici di Ricerca, malgrado la formale designazione dell’Ente fra questi sia avvenuta già con il d.lgs 218/2016.
Apprezziamo il riconoscimento della professionalità e dell’impegno dei dipendenti dell’Ente espresso nel suo saluto al personale, ma ci permettiamo di evidenziarLe quanto l’incompleto riconoscimento delle prerogative proprie del personale degli Enti Pubblici di Ricerca produce un diffuso disagio che rischia di far perdere del tutto al personale la capacità di esprimere al meglio la creatività necessaria nel lavoro di ricerca e frustrando in particolare lo stesso “senso di appartenenza” all’Ente. In quest’ottica confidiamo che uno dei primi obiettivi della sua Presidenza sarà la piena e corretta applicazione di quanto previsto dal CCNL Istruzione e Ricerca 2016/2018 attualmente in vigore. Riteniamo queste condizioni necessarie, anche se non sufficienti, affinchè si consolidi per l’Ente il compito centrale di Istituzione di Ricerca, ma anche quello dei molteplici ruoli ulterioriormente svolti per il Paese, fra cui spiccano certamente eccellenti servizi di agenzia per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione.
Non mancheremo in futuro, se lo riterrà opportuno, di offrirLe il nostro costruttivo contributo per il superamento delle criticità che attanagliano l’ENEA limitandone le potenzialità.
Ad majora a Lei e all’ENEA tutta.
FGU – Dipartimento Ricerca – Sezione ANPRI
Il Segretario Generale
Eleuterio Spiriti
