Progetto Tango: ricerca al lavoro per una Ai a misura d’uomo
ROMA, 27 marzo – L’affascinante relazione tra umanità e intelligenza artificiale al centro della ricerca. Con l’obiettivo di creare una Ai capace di rispettare la libertà di scelta delle persone e di condividerne valori e orientamento. Una macchina che, dunque, non sia vissuta come una minaccia, ma come un supporto in grado di lavorare in sinergia con donne e uomini senza sostituirsi a loro e piuttosto potenziandone le doti.
Tra i gruppi di studio al lavoro su questi obiettivi c’è il consorzio del progetto Tango, che conta 21 partner tra università, centri di ricerca e imprese di nove paesi europei, coordinato dall’Università di Trento, consorzio a cui partecipano l’Università di Pisa, la Scuola Normale e l’Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione (Isti) del CNR. Il progetto Tango, selezionato nei giorni scorsi dalla Commissione europea per essere finanziato nel programma Horizon Europe e in partenza il prossimo autunno, ha l’obiettivo di rafforzare la leadership dell’Europa nella “human-centric AI” ovvero nei sistemi di intelligenza artificiale che mettono al centro la persona.
Il team di Tango sostiene che, per fruire delle potenzialità dell’intelligenza artificiale nel migliorare i processi decisionali in scenari ad alto rischio, è necessario ripensare fin dalle basi teoriche il modo in cui i sistemi sono concepiti. Le persone dovrebbero poter superare le diffidenze e fidarsi dei suggerimenti di sistemi in grado di comprendere le loro esigenze e di dare garanzia di un reale supporto nelle decisioni da assumere. In una sorta di simbiosi tra persona e macchina.
Per saperne di più:
https://www.cnr.it/it/news/11809
