Sardegna: al via la conferenza G7 sulle grandi infrastrutture di ricerca
ROMA, 29 ottobre – Dare valore al ruolo delle infrastrutture di ricerca di fronte alle sfide del presente e del futuro. Con questo obiettivo si è aperta la due giorni di lavori tra delegati ministeriali G7 e rappresentanti di istituzioni e comunità scientifiche internazionali, alla presenza della ministra dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini. La conferenza sarà anche l’occasione per presentare il sito in Sardegna che l’Italia ha candidato a ospitare il futuro grande progetto Einstein Telescope.
L’evento, ospitato a Oliena, in provincia di Nuoro, è promosso dal ministero dell’Università e della ricerca nell’ambito della presidenza italiana del G7, ed è stato organizzato in collaborazione con l’Infn – Istituto nazionale di fisica nucleare. Le delegazioni internazionali saranno accompagnate in visita alla ex miniera di Sos Enattos, nella cui area si trova il sito che l’Italia propone come sede per la realizzazione della futura grande infrastruttura di ricerca del rivelatore gravitazionale Einstein Telescope, progetto inserito nella roadmap di Esfri, lo European strategy forum on research infrastructure, che ha anche l’obiettivo di fornire indicazioni su quali infrastrutture investire in Europa.
“Le grandi infrastrutture di ricerca sono al cuore della scienza, e della nostra capacità di affrontare le grandi sfide attuali e future”, ha sottolineato Antonio Zoccoli, presidente dell’Infn. “A partire dall’economia dei territori che le ospitano, le infrastrutture di ricerca sono in grado di produrre effetti positivi nei più diversificati ambiti della nostra vita e del nostro sistema sociale”.
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https://www.mur.gov.it/it/news/martedi-29102024/al-sardegna-la-conferenza-g7-sulle-grandi-infrastrutture-di-ricerca